Tra un allenamento e l’altro, non ho mai nascosto la mia passione per la cucina: una buona forchetta, in primis, ma anche una discreta cuoca che si diletta a giocare con ricette sperimentali e ricette della tradizione friulana.

Molto spesso in compagnia del mio piccolo aiutante chef, Samuele!

Il menù del giorno? Frico!

Il frico è un piatto a base di formaggio, tipico della Carnia, ma diffusissimo in tutta la regione e nei paesi limitrofi. Da secoli, il frico è molto amato dalle famiglie friulane che lo arricchiscono con patate e talvolta anche cipolle, portando in tavola un piatto sostanzioso e dal gusto inconfondibile. Nato inizialmente come piatto povero, per recuperare parti del formaggio non utilizzate, oggi è molto diffuso per la sua facilità di preparazione e – ovviamente  – per la sua bontà!

Sono tanti i modi per cucinare un ottimo fricotradizionale e ogni famiglia ha la sua  storica ricetta. Ma oggi vi mostro quella di casa Navarria!

Ingredienti:  

580 g circa di patate

470 g circa di formaggio

mezzo bicchiere d’acqua

La mia ricetta

Cuocete le patate a fuoco molto basso, se occorre aggiungete un po’ d’acqua fino a schiacciarle grossolanamente. Ottenuta questa “crema rustica” (a me piace sentire qualche pezzo di patata sotto i denti) aggiungere i 3 tipi di formaggio (io uso Montasio, 2-6 mesi, e un pizzico di Stravecchio) tagliato molto piccolo. Amalgamate bene il tutto e cuocete a fuoco vivo fino alla formazione della crosta, girate come fosse una frittata per sigillare e lasciate che si formi la crosta sull’altro lato.

Et voilà, questa è la mia ricetta.

Provatela anche voi e fatemi sapere com’è andata!

Buon appetito!