Da un po’ di tempo sentivo l’esigenza e la voglia di raccontare qualcosa in più di me, della mia terra e delle mie origini.  

Sarà che sono ancora emozionata per essere tornata a casa dalla mia famiglia, sarà che amo tanto il mio territorio… ma ho deciso di crearmi un piccolo spazio online, un blog dove poter condividere con voi le mie passioni fuori dalla pedana e  le mie piccole abitudini quotidiane, sempre (o quasi) nel segno del Friuli!

In questo periodo così incerto e pieno di preoccupazioni, mi piace pensare di poter aprire le porte di casa, seppur virtualmente, per raccontarvi un po’ di me e dell’inizio di un nuovo capitolo nella mia vita, che ha preso forma proprio con il trasferimento nella mia Carlino. Carlino è la cittadina dove sono cresciuta con la mia numerosa famiglia: un piccolo paese immerso nella campagna di Udine, ricco di boschi, fiumi e bagnato da una bellissima laguna. Un luogo che da sempre mi regala una grande serenità, ma dove al contempo riesco a fare il pieno di energie e di concentrazione in vista degli appuntamenti agonistici più importanti.

Da qui è ripartita anche la mia avventura per le Olimpiadi di Tokyo.

A marzo, non appena ufficiale lo slittamento all’anno successivo dei Giochi Olimpici, io e mio marito Andrea non abbiamo avuto alcun dubbio: proseguiremo la preparazione qui, accanto ai nostri famigliari e accompagnati dalle nostre tradizioni! Non lo nego, le emozioni, le paure e le numerose incombenze organizzative ci hanno messo un po’ alla prova. Ma, fin dal primo istante, abbiamo capito quanto questa scelta ci rendesse felici.

Con la testa piena di progetti per il futuro e tutta la grinta e la determinazione per affrontare al meglio la preparazione di una nuova Olimpiade, siamo ripartiti da Carlino per proseguire la nostra avventura!

Un percorso di grande crescita professionale, sportiva ma anche personale. Un percorso che ho il piacere di condividere con un team di esperti e di professionisti. Un percorso che, passo dopo passo, ci condurrà verso il nostro grande e importante obiettivo: Tokyo.

Ed eccomi qui, a ristrutturare la nostra nuova casa e ad aprirvi le porte di una “casa virtuale”, tra ricordi d’infanzia e tanti progetti ancora da realizzare, in pedana così come nella vita di ogni giorno. Sempre insieme ad Andrea e al mio piccolo Samuele.

Sarà un viaggio entusiasmante, fatto di tanti piccoli gesti e parole dalla mia vita di tutti i giorni. E, se lo vorrete condividere insieme a me, sarà ancora più bello.